sabato 2 gennaio 2010

Allocuzione di fine 2009


Cari Amici, Cavalieri e semplici Sostenitori,

ci accingiamo a finire questo anno ricco di tante soddisfazioni e di traguardi raggiunti. Il 2009 ci ha portato enormi cambiamenti in ambito associativo facendoci aprire gli occhi su tantissime questioni, rafforzandoci.
E’ stato un anno, come dicevo, nel quale si sono consolidati gli obiettivi, le speranze oltre che i sogni ai quali stiamo facendo riferimento. Abbiamo perso uomini importanti, ma ne abbiamo trovati degli altri ancora piu’ decisi e volenterosi che ci hanno permesso di guardare avanti concretamente e con piu’ ottimismo. Una struttura come la nostra, nata dal niente, e trovatasi proiettata a 360 gradi a coprire posizioni di rilievo in ogni ambito, sia esso marziale, rievocativo e culturale. Questo è stato possibile grazie alla tenacia di molti che anche nei momenti di grande sconforto e difficoltà hanno saputo tenere alto il cuore e l’impegno per ogni tipo di attività. Sono fiero di appartenere a questa Associazione, che con presunzione chiamo “elite”, che saprà farsi ancora piu’ spazio nel 2010 con maggiore convinzione.

Come sapete abbiamo diversi progetti in corso che spero di realizzare con Voi nel 2010 e in particolare:

1. Rivista di cultura storica, rievocativa e cavalleresca on line “INTELLIGO” (uscirà a metà Gennaio)
2. Libro mio Intelligo Ut Credam (partorirò a giugno…spero…)
3. Museo Navale Aragonese di Ischia (NA)
4. Messa in campo di 15/20 combattenti in armatura completa per la realizzazione di Tornei di Scherma Medievale e Battaglie in schieramento con scudi. Immaginate dunque una ventina di noi, con scudi stemmati d’Aquila Bianca in formazione….
5. Partnership importanti con la Francia e Spagna (tornei a cavallo e a piedi) e con la Sardegna per dei progetti rievocativi e culturali da svolgere in primavera / estate.
6. Libro fotografico del Maschio Angioino.
7. Fine del Primo anno di studi dell’ACCADEMIA di Studi Cavallereschi e Medievali (ed inizio del secondo) con la conoscenza di importantissimi argomenti storici e filosofici attinenti alla Cavalleria (nostro filo conduttore di tutte le attività)
8. Consolidamento ed avvio lavori delle Militie (sedi di lavoro) già fondate e da fondare quali nel complesso : Florentia, Partenope, Vajrano, Venezia, Messina, Palermo e Roma.
9. Circa 15 uscite e manifestazioni in giro per l’Italia e all’Estero con l’organizzazione personale del Gran Torneo di Firenze presso la nostra sede del Castello di Fiesole e il Gran Torneo di Napoli presso il Maschio Angioino di Napoli con relativo corteggio storico in onore di Alfonso V d’Aragona.
10. Circa 4/5 Conferenze storiche con le piu’ alte collaborazioni di addetti al settore storico e con il Patrocinio dei Comuni e Sovraintendenze.
11. Consolidamento e promozione della LEGA ITALIANA di Scherma Medievale da Torneo con il consueto appuntamento a Gennaio a Piacenza per la discussione degli eventi 2010.

Non mi sembra poco e spero di non aver dimenticato nulla. Sono essi tutti progetti importanti che consolidano ed amplificano tutto ciò che ci siamo “votati” di realizzare in visione di una maggiore diffusione della Cultura storica e cavalleresca a cui sempre abbiamo fatto riferimento.

La “Confraternita dei Cavalieri dell’Aquila Bianca” poi, maggiormente si sta impegnando per riscoprire i valori etici e morali dell’Antica Cavalleria Tradizionale attraverso approfondimenti teologici e storici che permetteranno ai propri membri e Cavalieri di crescere anche e soprattutto spiritualmente al fine di cercare umilmente nel proprio piccolo di migliorare questa Società allo sbando che ci circonda.

Un pensiero va anche ai nostri “nemici” che cercano ripetutamente di infastidirci e di contrastarci senza alcun ritegno ma soprattutto senza esito alcuno. E’ abitudine in questa società di cercare di abbattere ciò che c’è, piuttosto che costruire delle alternative – vedi politica italiana. Il mio augurio per tali personaggi e di riuscire a guardare oltre il loro naso e di concentrarsi sulle loro attività nella speranza che possano “creare” invece di distruggere. Ma si sa… a volte è piu’ facile agire cosi che porsi in maniera degna quando non si hanno argomenti su cui fondare le proprie convinzioni e desideri.

Il 2010 dunque dovrà necessariamente essere un anno particolarmente importante per la nostra Comunità e con l’aiuto di tutti Voi, sono certo che tutti i desideri e progetti verranno realizzati come dovuto.

Un inchino a tutti Voi e ricordate:

AQUILEEEEE !!!!
INTELLIGO!!! INTELLIGO!!!
UT CREDAM !!!!


Cap. Roberto da Amalfi
Presidente della Compagnia dell’Aquila Bianca
www.aquilabianca.org

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