domenica 6 gennaio 2013

Pensieri primi giorni del 2013....



E ricomincia un nuovo anno, dopo aver fatto i bilanci di quello precedente. Si contano gli amici persi e quelli ritrovati, le opportunità sfuggite e quelle da rincorrere ancora. Ma soprattutto si matura, si cresce sulla base delle esperienze fatte, che magari hanno fatto soffrire ma inevitabili ai fini della propria evoluzione.

Vedi in giro post di ex amici a cui magari vorresti rispondere, ma credo e spero di non essere piu' quel "Roberto" che si animava e litigava per ogni discussione. A volte è necessario rimanere in silenzio a guardare, ma le persone vengono pesate in ogni circostanza e non ci possono essere scuse per la loro condizione mentale o fisica. Si sta li ad osservare la loro rabbia, il loro comportamento, la loro azione da "GURU" multimediali che dispensano consigli a destra e a manca, senza magari guardarsi alle spalle e rendersi conto che quegli stessi consigli dovrebbero darli a loro stessi... piuttosto che agli altri.

Ma la vita va cosi, e la devo accettare anche con queste superficiali o drammatiche situazioni. Quando io ho da dire qualcosa, mi sono rivolto sempre e solo al diretto interessato, magari litigandoci spesse volte, ma non ho mai aggirato timorosamente l'argomento nascondendomi dietro post multimediali, considerati piu' puerili che rognosi.

Ma come dicevo, cosi deve andare, nella sua degenerazione, nella sua mortificazione. Succede tra marito e moglie, tra padre e figlio... figuriamoci fra "amici & conoscenti"....

Purtroppo quando fai 1.000 cose fatte bene, ma magari una fatta male, l'amico non piu' tale, ti ricorda piu' per quella fatta male piuttosto per tutto ciò che è stato fatto per lui...
Ma ne prenderemo atto. Come sempre.

Oggi non mi posso piu' permettere di perdere tempo in simili baggianate, ma mi devo concentrare solo su me stesso e sui miei cari, come sto facendo da qualche mese a questa parte. Investire sugli altri, in moltissimi casi mi ha fatto solo soffrire purtroppo, ed ora... solo ora, VOGLIO scegliermi chi aiutare, chi amare... chi considerare.

Roberto








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