Dicembre è arrivato e con esso anche le prime riflessioni sui Bilanci di fine anno che non si fanno attendere. Per ora solo "riflessioni" appunto, i dati verranno discussi a fine anno, ma devo dire che il 2013 è stato un anno rivoluzionario sotto ogni punto di vista.
E' cominciato con il rinnovamento del materiale umano, simbolo di una tradizione che non mi apparteneva piu', in riferimento ad una vecchia gestione fallace probabilmente in molti aspetti, soprattutto nell'ambito delle aspettative verso chi diceva che condivideva un progetto. Quest'anno ho sofferto meno proprio perché mi sono concentrato quasi su me stesso senza aspettare nulla dagli altri. Ho cominciato ad apprezzare anche il minimo contributo senza richiedere altro, ma anche senza dare piu' di tanto, lo ammetto. Ho voluto risorgere, purificarmi, ma per fare ciò ho avuto bisogno di piu' tempo per me, e questo processo non è ancora finito.
Un anno dedicato all'Equitazione, ai progetti Cavallereschi, alla Federazione, ed i risultati si sono visti non senza grandi sacrifici. Eppure, come volevasi dimostrare, sono puntuali le critiche da chi magari a cavallo non ci va, da chi dopo anni "nel settore" ad oggi non si ritrova nulla, o da quelli che sono completamente fuori da questi giochi. Supportato e stimolato dai grandi.... e sbeffeggiato dai poveri di spirito. Questa è la vita.
Del resto non vengo dal mondo dei cavalli e vedere ciò che è stato fatto in cosi poco tempo, è facile parlare male di me. Ma come dico sempre, salite in Armatura a cavallo, prendete una lancia e confrontatevi, poi vediamo chi ha lavorato o chi ha solo blaterato proclami senza seguito.
Forgiare me stesso non è facile in quanto ho un carattere che difficilmente mi fa mettere davanti la diplomazia al parlar chiaro. E questo parlare chiaro molto spesso mi mette in scontro verso chi invece ipocritamente preferisce parlare dietro, o comportarsi in modo ignavo. Ma sto imparando a controllarmi, piano piano sulla soglia dei 40 anni.....
Ripulite le amicizie o pseudo tali, nonostante aver passato un periodo di infinita sofferenza, ho capito che era quella la cosa giusta da fare, visti i risultati che questi signori stanno avendo in questo periodo. Non si tratta di quantità... ma di qualità, e ad oggi vado fiero per le scelte che ho fatto anche se dolorose.
Tempo di Bilanci dunque, ma aspettiamo ancora un po'.... Dicembre non è ancora finito e qualche sorpresa finale non tarderà ad arrivare.
Cap. Roberto Martusciello Cinquegrana
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