L'Equitazione Italiana è in seria crisi, o per meglio dire rispecchia l'andamento generale dove ogni cosa è prelevata dall'esterno in un tormento esterofilo senza precedenti. Dalla mia umile esperienza ho notato che la Cultura Equestre Nazionale nel migliore dei casi si ferma, solo per conoscenza superficiale, a Caprilli, ma tutto quello che è stato, tutto quello che ha avuto ragione di esistere ben prima delle eccellenze Spagnole, Portoghesi o Viennesi, nessuno o quasi le conosce.
Vero è che come italiani non abbiamo saputo proteggere questo patrimonio di conoscenze e dove abbiamo preferito magari donare il tutto alle dominazioni straniere che ci hanno via via succhiato la nostra ricchezza e non solo in ambito equestre. Siamo purtroppo ItaGLiani.... e come tali divisi ancora territorialmente (non diciamo ipocrisie) ognuno coltiva il piccolo giardinetto locale fregandosene dell'insieme. Del resto la situazione "politica" nazionale non tutela affatto la Cultura Italiana, ma questo è un argomento su cui non vorrei ritornare, in quanto eviterei di fare politica becera nel mio Blog.
Per chi mi conosce, sa che quando mi metto in testa una cosa, a costo di morire col mio progetto sul campo, io lo porto avanti con grande convinzione ed audacia fino al raggiungimento dell'obiettivo. Un Obiettivo resosi sempre piu' credibile in questi ultimi giorni post Verona, dove una serie di alleanze, di progetti e di professionalità hanno dato maggiore credibilità a ciò che sto andando a creare nel prossimo futuro.
La Scuola Italiana Equestre in questo momento, come dicevo, a mio avviso è amorfa di identità. La creazione del Dipartimento di Arte Equestre Rinascimentale della Fitetrec Ante e da me gestito, darà vita ad un programma intenso triennale di :
1) Recupero dei Trattati di Equitazione Rinascimentali
2) Diffusione dei "Maneggi" delle Cavallerizze Napoletane
3) Creazione di una dirigenza "didattica" che contribuirà a sviluppare la cultura Equestre italiana attraverso pubblicazioni, convegni ed attività equestri.
4) Creazione e promozione di un Campionato di Giostra in Armatura, di Giochi d'Arme a Cavallo e di "Maneggi" Rinascimentali (dressage) sui cui contribuire a ripristinare la tecnica equestre senza influenze straniere.
5) Collaborazione con le maggiori Scuole o Accademie Equestri Europee
6) Sviluppo e promozione degli Allevamenti Italiani nelle attività suddette
Stiamo dunque costituendo uno Staff molto valido ricco di Cavalieri ed Amazzoni con competenze importanti che sapranno dare lustro a questo progetto che sta diventando una realtà importante. Un lavoro umile, ma importante che necessiterà di grande impegno da parte di tutti. Ma sono consapevole e fiducioso, che nei prossimi 3 anni assisterete davvero a qualcosa di davvero grande....
un inchino a tutti Voi
Cap. Roberto Martusciello Cinquegrana
Compagnia dell'Aquila Bianca
Fitetrec Ante
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