lunedì 22 dicembre 2008

Omar Kayyam


"Poichè null'altro che vacuo ventoci resta di ogni cosa che esiste,poichè difetto e sconfitta colgono al fine ogni cosa,considera bene: ogni cosa che è, è in realtà nulla;medita bene: pgni cosa che è nulla, è in realtà tutto."


(Omar Kayyam, Robaiyyat, XI-XII Secolo)

1 commento:

omar s. ha detto...

Rileggo sempre con piacere le quartine del saggio Omar, che in quanto iniziato ha sempre presente i due volti della vita. Dopo un'intensa esistenza dedicata alla scienza, concedersi ai piaceri che la Natura ci elargisce è un sì dichiarato alla Vita! Al di là di ogni credo personale o collettivo, nella coscienza di una misteriosa eternità, vivere questo viaggio sul nostro pianeta al meglio, si impone come saggia scelta anche per l'uomo che ha varcato la soglia del non-essere, per chi ha colto l'inutilità dell'avere nel breve periodo che trascorriamo su questa astronave-anima chiamata Terra!