sabato 17 luglio 2010

Un po' di me...


Sono Roberto Cinco de Griina degli Hauteville meglio oggi conosciuto semplicemente come Roberto Cinquegrana o "il Capitano". Sono un Cavaliere della Compagnia dell'Aquila Bianca. Amo le Battaglie in Armatura, i tornei e le Giostre a cavallo. La Storia medievale tutta... e difendere l'Occidente e la Sua Tradizione.


Vivo a Prato in Toscana, magnifica Regione.... che mi ha adottato, ma sono NAPOLETANO DOC. Cerco di valorizzare la Cavalleria nella sua primitiva essenza Cristiana e diffonderla all'interno della mia Associazione denominata "Compagnia del'Aquila Bianca". Amo la compagnia degli amici e dei raduni rievocativi bevendo del buon vino. Mi commuovo vedendo il mare... il mio mare, magari affacciato dalla Torre Aragonese di Forio d'Ischia...


Sono Presidente e fondatore della Compagnia dell'Aquila Bianca, dell'Accademia di Studi Cavallereschi e Medievali e del Centro Studi Normanni del Sud Italia.Ho creato queste strutture per meglio operare sul territorio in tutti e due ambiti: Culturale e Sportivo. Sono il promotore in Europa insieme ad alcuni miei Compagni d'Arme Francesi dell' I.A.J.L. (International Armured Jousting League) organismo che si occupa di promuovere in tutto il mondo la magnifica disciplina della Giostra Medievale...


Credo nella Cavalleria e nei valori Cristiani Universali. Non sono un fondamentalista ma credo fermamante nella parola del Cristo Nostro Signore e cerco di seguire umilmente i suoi precetti considerando questi ultimi appunto "universali" senza alcuna etichetta ecclesiale. Difendo la Chiesa di Roma e ciò che rappresenta ma sono enormemente deluso dalla rappresentanza dei suoi uomini. Spero in un rinnovamento della sostanza e della forma della Chiesa, soprattutto in merito alla comunicazione con i Giovani che mal comprendono e si fidano dei precetti Cristiani.


Non credo nella politica odierna, nelle ideologie fasciste e comuniste che ritengo oramai obsolete in riferimento all'evoluzione della società odierna. Sono tuttavia convinto che FEDE E RAGIONE debbano convivere ed integrarsi per una "politica" morale e spirituale. L'uomo nuovo, il politico odierno, dovrebbe rapportarsi ad una grande etica cavalleresca e quindi cristiana, fondendo ciò che che deve essere soddisfazione dell'uomo materiale e spirituale, unico equilibrio per il popolo. Difendo le Tradizioni altrui, le usanze, i Credo. Tutti devono essere liberi di poter credere in ciò che desiderano purché non danneggino gli altrui diritti. Ma non toccatemi ciò in cui credo che sfodero la spada. Per tal motivo, difendo la mia cultura per non cancellarla o farla cancellare.


Credo che SATANISMO e PEDOFILIA siano i maggiori MALI del nostro tempo. La politica, l'economia, la Religione sono impregnate di tali ignobili e riluttanti nefandezze. Il popolo sottovaluta tutto questo girando lo sguardo altrove considerando il tutto come "un'occasionalità". Ma non è cosi... non è cosi. Credo nei valori del Codice Cavalleresco che indegnamente cerco di seguire. Sono convinto che i suoi precetti possano guidare l'uomo nel rispetto del prossimo esaltandone il suo Onore e Dignità, valori completamente persi ultimamente. Il Codice dovrebbe essere discusso ed insegnato nelle scuole.


Credo nell'insegnamento scolastico con una riforma che possa completamente riorganizzare la SCUOLA. Si è passati da un 'eccessivo rigore, ad un'anarchia senza precedenti dove colui il quale insegna, IL MAESTRO, ha perso sostanza e credibilità. E' dai giovani che parte il tutto e a loro dobbiamo dedicare attenzione nella sana crescita culturale.


Roberto Cinco de Griina degli Hauteville

"Virtute et Constantia"

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